Le opere di Misericordia continuano a portare frutti
Sabato 8 ottobre 2016, nella splendida Basilica Cattedrale di Catania, l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme - Luogotenenza Italia Sicilia, ha Solennemente celebrato la Festa della Madonna della Palestina, Patrona dell'Ordine e il Giubileo della Misericordia.
La Celebrazione è stata presieduta da S. E.za il Card. Paolo Romeo, Gran Priore della Luogotenenza e concelebrata da S. E. Mons. Salvatore Gristina, Arcivescovo e Priore della Sezione di Catania.
Oltre alla presenza di S. E. Cav. di Gran Croce Giovanni Russo, Luogotenente per la Sicilia, non sono voluti mancare i Presidi e i Delegati delle varie Sezioni e Delegazioni della Sicilia, accompagnati da più di 200 Cavalieri e Dame e da vari Novizi.
I Cavalieri e le Dame di Sicilia si sono preparati a questo momento celebrativo con una serie di iniziative, grazie ad un sussidio preparato dai cerimonieri della Luogotenenza. Tutte le Sezioni e le Delegazioni hanno vissuto una prima tappa nelle proprie chiese di appartenenza con una liturgia penitenziale e con un gesto concreto a ricordo di quest'anno della misericordia.
La Sezione di Catania ha contribuito all'apertura di un Centro di accoglienza per i più bisognosi e gli immigrati, provvedendo a fornire viveri e vestiario, la Sezione di Palermo ha voluto aiutare la Caritas Diocesana di Palermo che accoglie migliaia di immigrati che si riversano nelle coste siciliane con un congruo contributo in denaro e allo stesso tempo con un aiuto a Fra' Biagio Conte che da sempre si occupa dei poveri di Palermo. La Delegazione di Caltanisetta in sinergia con la propria Diocesi ha aperto un punto di accoglienza sempre per l'emergenza immigrati, attrezzandolo con docce e tutto il necessario per l'accoglienza delle donne e bambini.
Così ci esortava il nostro Luogotenente nel suo intervento di saluto «Preghiamo dunque la Madre Celeste, madre di misericordia, perché ci dia la forza di essere veramente fratelli degli ultimi, dei più deboli, di chi vive in Terra Santa e perché possiamo presentarci un giorno con umiltà, ma senza timore, al cospetto di Dio [...] Ognuno di noi deve soprattutto sentirsi al servizio dell’Ordine e della Chiesa, mettendo da parte aspirazioni e ambizioni personali, e lavorare alacremente per l’Istituzione della quale facciamo parte e per i nostri fratelli, particolarmente per quelli meno fortunati. »
Il fascino del luogo, la solennità della Celebrazione e la gioia del momento conclusivo in fraternità hanno lasciato in tutti un bel ricordo di questa importante giornata.
Antonino Mirto
Responsabile Comunicazione Luogotenenza per la Sicilia
(novembre 2016)