Gara per la gestione di Palazzo della Rovere

A seguito della temporanea chiusura degli uffici del Gran Magistero, il termine per il deposito delle lettere relative alla manifestazione di interesse per la futura gestione dell’albergo a Palazzo della Rovere, è prorogato al 15 dicembre 2020.

L’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme è proprietario dello storico “Palazzo di Domenico della Rovere in Borgo” (secolo XV) con accesso principale in via della Conciliazione, civici dal 23 al 33; parte del Palazzo, con affaccio su via della Conciliazione, via Scossacavalli e via dei Cavalieri del Santo Sepolcro 3,  ingresso secondario da Borgo Santo Spirito, fin dal 1952 era adibito ad “albergo quattro stelle” - in passato denominato “Hotel Columbus” – ed è stato chiuso il 7 maggio 2018.

 

            Per i locali adibiti ad albergo, liberati da persone e cose, l’Ordine ha avviato un procedimento per la scelta del nuovo gestore-conduttore dell’albergo il quale dovrà farsi carico - almeno in parte - dei costi di ristrutturazione e restauro conservativo dell’immobile e della totalità dei costi di allestimento dell’albergo (interior design).

 

            L’albergo, che dovrà avere la qualifica di “quattro stelle plus” potrà disporre di un numero di camere (tra 70 ed 80) con servizi, un giardino all’italiana e una terrazza panoramica, nonché spazi adibiti a ristorazione, a ricevimento e a congressi od altro; il tutto dovrà essere deciso dal conduttore-gestore sulla base del progetto di ristrutturazione e restauro già approvato dalla Soprintendenza di Roma. L’albergo potrebbe anche usufruire di un garage sotterraneo per il quale è già stato presentato il progetto.

 

            Eventuali manifestazioni di interesse alla stipula di un contratto quale gestore, con i connessi diritti ed obblighi, potranno essere inviati all’Ordine entro il termine perentorio del 30 novembre 2020 in busta chiusa al seguente indirizzo:

 

Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme

Via dei Cavalieri del Santo Sepolcro 3

00193 Roma

“Palazzo di Domenico della Rovere in Borgo”

 

L’invio della manifestazione di interesse costituirà diritto per essere destinatario di una lettera dell’Ordine con indicazione dei parametri e condizioni che dovranno essere tenuti presenti nella redazione dell’offerta per partecipare alla gara per la scelta del gestore dell’albergo.

 

            Le condizioni imprescindibili dell’offerta terranno conto delle garanzie economiche e patrimoniali dell’offerente, della capacità di poter offrire una fidejussione di primaria banca italiana riscuotibile a prima richiesta per tutti gli inadempimenti al contratto, dell’impegno a non permettere l’uso dei locali dell’albergo per manifestazioni contrarie ai principi religiosi e morali della Chiesa cattolica, dell’impegno a non affidare i servizi (bar, ristorante, vendita di simboli religiosi, parrucchiere, fitness e organizzazione di congressi) a persone giuridiche o società la cui attività sia contraria ai principi anzidetti; a tale riguardo gli affidatari dovranno avere il gradimento preventivo dell’Ordine. Inoltre non è possibile cedere il contratto di locazione-gestione a terzi sotto qualsiasi forma; il gestore dovrà mantenere un rapporto diretto ed immediato con l’Ordine.

 

            Indicazioni più adeguate saranno disponibili per coloro che avranno inviato una manifestazione di interesse entro il termine sopra indicato.